Sul bilancio di previsione regionale del 2011, approvato ieri dall’Assemblea legislativa delle Marche, esprimiamo un giudizio fortemente negativo. Il Presidente Spacca, continuando a negare la crisi, vede un film diverso dalle Marche reali dove, invece, c’è una forte compressione economica e condizioni di vita estremamente dure. Rispetto ai tagli del governo Berlusconi, che pur ci sono, la Regione non ha una visione d’insieme e un progetto per il territorio, si chiude su se stessa anziché aprirsi alla partecipazione.
Con i nostri emendamenti abbiamo proposto di destinare le risorse alla messa a norma antisismica degli edifici scolastici, agli asili, al diritto allo studio e ai precari della scuola, per sostenere l’occupazione, la tutela e la qualità del lavoro e per togliere l’amianto dagli edifici. La maggioranza ha detto no a tutto e preferito, invece, fare pratiche clientelari per circa due milioni di euro.
Le uniche due note positive vengono dall’approvazione di due nostri ordini del giorno rispettivamente sulla Fincantieri di Ancona e sulla sanità. Con il primo ordine del giorno l’Assemblea legislativa delle Marche, tra le altre cose, ha impegnato il Presidente della giunta a richiedere all'Amministratore Delegato di Fincantieri la conferma del cantiere di Ancona quale polo produttivo strategico per il gruppo, il massimo sforzo per assicurare il lavoro alle maestranze del cantiere navale di Ancona anche attraverso una nuova distribuzione dei carichi lavorativi tra i cantieri del gruppo nonché a sostenere la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento strutturale e tecnologico del cantiere di Ancona al fine di aumentarne la produttività. Con il secondo ordine del giorno, relativo alla sanità, siamo riusciti ad impegnare la Giunta regionale ad incrementare l’intervento della Regione a sostegno delle rette previste dalle Residenze protette per anziani. Cosa che poteva essere già stata fatta se si fossero eliminati, come da noi chiesto, impropri centri di spesa come l’ASUR (azienda unica).
Raffaele Bucciarelli
Presidente del gruppo consiliare regionale
Federazione della Sinistra (PdCI-PRC)