venerdì 31 agosto 2012

Interrogazione a risposta orale urgente in merito all'iter di approvazione della DGR 1191/2012 del 01 agosto 2012


Il sottoscritto Consigliere regionale

premesso che

le Giunta regionale ha approvato nella seduta del 01 agosto 2012 la DGR 1191/2012 recante “Impianti a biomasse e a biogas: integrazioni alla DGR n. 255 del'8 marzo 2011 in materia di autorizzazione unica....” che, al sesto punto del dispositivo, recita “ Di stabilire che le disposizioni della presente deliberazione non si applicano ai procedimenti in corso alla data di adozione della medesima”;

atteso che

nella bozza di delibera trasmessa alla competente commissione consiliare era, al contrario, stabilito che le modalità e i requisiti previsti dalla deliberazione andavano applicati anche ai procedimenti in corso per i quali non fossero decorsi i termini per il rilascio dell'Autorizzazione;

considerato che

questa modifica del testo della DGR non appare secondaria, ma anzi incide significativamente sul senso dell'atto e sulla sua efficacia nel perseguire i risultati che lo hanno motivato;

considerato inoltre che

la DGR in oggetto interviene su un tema, quello della disciplina degli impianti di produzione di energia elettrice da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico, che è stato oggetto di una recente discussione da parte dell'Assemblea legislativa regionale che, nella seduta n. 82 del 12 giugno 2012, ha approvato una serie di atti in materia che richiedono la collaborazione di Giunta e Consiglio nella definizione di misure idonee a tutelare la salute dei cittadini e la qualità ambientale;

ricordato che

la giunta regionale ha già avuto occasione di disattendere le indicazioni dell'Assemblea quando, successivamente ad una estemporanea comunicazione dell'Assessore all'Industria, si è data disposizione al Segretario Generale di invitare i Dirigenti responsabili a procedere speditamente nel rilascio delle autorizzazioni

interroga il Presidente della Giunta regionale

per conoscere se, alla luce di quanto sopra esposto, ritenga soddisfatto lo spirito di leale collaborazione tra esecutivo e Assemblea legislativa, rappresentata nel caso specifico dalla competente Commissione, che dovrebbe caratterizzare ogni momento dell'attività amministrativa e quali siano le motivazioni che hanno indotto a modificare, in maniera così sostanziale, l'atto consegnato alla Commissione.

Il Consigliere regionale
Raffaele Bucciarelli

mercoledì 29 agosto 2012

Mozione in materia di declassamento dell'aeroporto “Raffaello Sanzio” di Falconara Marittima.


Al Presidente
dell'Assemblea legislativa
delle Marche

L'Assemblea legislativa delle Marche

premesso che

il piano di riordino del sistema dei trasporti nazionali - presentato recentemente al Consiglio dei Ministri dal Ministro dello Sviluppo Economico e dei Trasporti, Corrado Passera – prevede il declassamento dell'aeroporto “Raffaello Sanzio” di Falconara Marittima, unico aeroporto della regione, che verrebbe destinato al solo movimento merci;

ritenuto che

tale decisione sia inspiegabile, a fronte di un movimento passeggeri significativo registrato negli anni dall'aeroporto di Falconara M.ma (oltre 600.000 unità/anno) con un trend crescente, ai collegamenti di linea già esistenti tra l'aerostazione falconarese ed importanti scali internazionali (Roma Fiumicino e Monaco), a quelli in via di autorizzazione (Milano Linate) e ai voli charter per varie destinazioni;

considerato che

tale decisione si innesta in un quadro infrastrutturale e trasportistico che vede le Marche fortemente penalizzate da incompiute viarie (in particolare dal mancato completamento della Fano – Grosseto e dai ritardi della Quadrilatero) e dalle scelte delle aziende del gruppo FS (mancata previsione dell'alta velocità lungo la dorsale adriatica e soppressione ripetuta di fermate dei convogli a lunga percorrenza nella principali stazioni del territorio regionale);

reputato che

questa decisione, unitamente alle altre citate, rischi di danneggiare ulteriormente qualsiasi ipotesi di sviluppo e crescita della nostra regione, soprattutto in considerazione della rilevanza che il turismo e la logistica hanno assunto e dovrebbero ancor di più assumere nell'economia regionale

impegna la Giunta regionale

a manifestare al Governo la propria ferma opposizione a qualsiasi ipotesi di penalizzazione dello scalo aeroportuale falconarese nell'ambito del piano dei trasporti nazionale e ad attivarsi con tutte le iniziative necessarie al fine di scongiurare questa ipotesi.

Il Consigliere regionale
Raffaele Bucciarelli