giovedì 23 ottobre 2014

Interrogazione a risposta orale in merito all’incompatibilità dell’Ingenier Mario Pompei con l’incarico di Direttore Generale dell’ARPAM




Il sottoscritto Consigliere Regionale

preso atto
della comunicazione del Dott. Daniele Antonozzi in merito all’incompatibilità dell’Ingenier Mario Pompei con l’incarico di Direttore Generale dell’ARPAM, in quanto dirigente regionale a tempo indeterminato;

verificato
che ai sensi dell'Articolo 7 comma 5 della legge regionale n. 60/1997 l'incarico di Direttore Generale comporta un rapporto di lavoro a tempo pieno ed è subordinato al collocamento in aspettativa o fuori ruolo da parte dell'ente di provenienza per i pubblici dipendenti;

considerando
che l’Ingenier Pompei, nel suo ruolo di dirigente della Regione Marche ha competenze in materia di Edilizia Sanitaria ed ospedaliera, Opere pubbliche di emergenza e prevenzione del rischio sismico, Forestazione;

interroga il Presidente della Giunta Regionale per conoscere

se effettivamente sussiste l’incompatibilità dell’Ingenier Mario Pompei con l’incarico di Direttore Generale dell’ARPAM e, in caso affermativo, quale provvedimento intende prendere.


Ancona, 23 ottobre 2014


Raffaele Bucciarelli

venerdì 17 ottobre 2014

Comunicato stampa del 16/10/2014 sulla vendita di Indesit Company agli americani di Whirpool


La prima generazione costruisce, la seconda consolida e la terza…vende.

Così potrebbe essere rappresentata la parabola del gigante del bianco Indesit.
Però, ad oggi, la cosa più preoccupante è che arrivano gli americani e, mentre il sindaco della città e il Presidente della Regione (che pure qualche contatto con chi ha venduto ce l’ha) sono all’oscuro di tutto, il Presidente del Consiglio (consigliato da chi?) dichiara che la vendita della Indesit alla Whirpool è una iniziativa fantastica.
Ma del futuro dei lavoratori, dei dirigenti, delle ricadute sull’occupazione regionale, i principali responsabili delle istituzioni non ne parlano.
Arriva il padrone, snobba tutti, forse presenterà, quando vuole, il piano aziendale, mentre la nostra regione, grazie anche a questa classe dirigente politica, si impoverisce sempre di più e vede aumentare la disoccupazione.
Noi Comunisti ci siamo mobilitati e abbiamo organizzato a Fabriano un incontro pubblico, al quale hanno partecipato diversi lavoratori e rappresentanti sindacali. Il nostro obiettivo era quello di tenere alta l’attenzione su questa ennesima “mina vagante”.
Sarebbe opportuno che coloro che da decenni hanno responsabilità di primo piano nelle istituzioni regionali, invece di interessarsi unicamente del numero dei loro mandati amministrativi, pensino di più ai lavoratori, magari contestando a “Mister Bitzer” il suo comportamento almeno irrispettoso nei confronti delle istituzioni marchigiane.

Ancona 16/10/2014
Raffaele Bucciarelli

giovedì 16 ottobre 2014

Interrogazione a risposta orale: Fondi destinati alla sperimentazione sugli asili nido domiciliari


Il sottoscritto Consigliere regionale,

Premesso che alla Regione Marche sono stati assegnati 2,6 milioni di euro del Fondo nazionale per i servizi socio-educativi per la prima infanzia;

Considerato che la Regione ha deciso di destinare 1,7 milioni di euro alla sperimentazione sui nidi domiciliari, mettendo a disposizione un fondo di circa 1,2 milioni per dei contributi, sotto forma di voucher, alle famiglie che intendono accedere agli asili nido domiciliari;

Preso atto che, a due anni dall’inizio della sperimentazione sui nidi domiciliari, dei fondi messi a disposizione dalla Regione sono stati spesi solo 18.960,00 euro;

Constatato che la Regione, invece di interrogarsi sul perché del fallimento della sperimentazione ed eventualmente intervenire in altro positivo modo, ha emesso un nuovo bando al fine di destinare le risorse non spese (€ 1.231.040,00) per dei contributi, sempre sotto forma di voucher, per l’accesso agli asili nido domiciliari;

Considerato che, in un momento di grave crisi economica, sarebbe necessario far fronte alle esigenze di molte famiglie rendendo più accessibili i servizi già esistenti, che sopravvivono solo grazie agli sforzi dei comuni;

INTERROGA

il Presidente della Giunta regionale per sapere se non ritiene di dover destinare i fondi agli asili nido pubblici, dove le liste di attesa si fanno sempre più lunghe.

13 ottobre 2014
Raffaele Bucciarelli

Interrogazione a risposta scritta: Immobile “Casa del Mutilato” - Richiesta informazioni

 Il sottoscritto Consigliere regionale

Ricordato:
· che la Regione Marche è proprietaria anche dell’immobile “Casa del Mutilato” sito in
C.so Stamira in Ancona;
· che lo stesso è inserito nelle proprietà da alienare;
· che i tentativi di vendita fino ad ora realizzati sono andati tutti deserti;
· che, ovviamente ,dopo diversi anni dalla sua chiusura la situazione della conservazione dell’immobile può rappresentare un indubbio problema, sia staticamente, che sul piano del decoro urbano;

Vista la nota della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche inviata in data 23 gennaio 2014, con la quale la Soprintendenza segnalava il bisogno di intervento, da parte dell’Ente proprietario, sull’immobile e che il Servizio Risorse Finanziarie e Politiche Comunitarie della regione Marche rispondeva, in data 19 febbraio 2014, dichiarando l’interesse di procedere quanto prima con l’esecuzione delle indagini preliminari per verificare lo stato di conservazione dell’immobile per procedere poi “con un complessivo intervento di restauro dei solai e delle pareti”;

CHIEDE DI CONOSCERE

· se la Regione ha effettuato i sopralluoghi necessari sia interni che esterni e, in caso affermativo, chiede copia dei relativi verbali;
· se, come e con quale tempistica la Regione intenda intervenire per garantire l’idonea conservazione per un immobile di tale prestigio sito al centro del capoluogo regionale e come intenda utilizzarlo, magari valorizzandolo;
· se, in caso contrario, l’immobile è ancora nell’elenco di quelli da alienare.

 18 settembre 2014
Raffele Bucciarelli