giovedì 6 dicembre 2012

DICHIARAZIONE SU RINVIO DELLE PdL SUI COSTI DELLA POLITICA


Noi Comunisti ci siamo da sempre battuti per la democrazia affinché tutti possano avere la possibilità di essere rappresentati come prevede la Costituzione. Questa è la linea che io come Comunisti Italiani seguirò. Noi rifiutiamo il concetto di "casta", questo termine dovrebbe far riflettere perché proprio riducendo il numero dei consiglieri e quindi della rappresentanza, la casta sarà ancora più casta e i fautori di questo sono essi stessi i favoreggiatori della casta.
Io voterò contro la riduzione del numero dei rappresentanti dei cittadini in consiglio regionale e lavorerò per mantenere gli stessi consiglieri a parità di costo, se possibile e ricercando in questo le alleanze necessarie, altrimenti ci opporremo. Perché l’unica cosa per cui i Comunisti si devono battere è la difesa della democrazia, per far si che ognuno possa essere eletto nelle assemblee legislative. Riducendo il numero della rappresentanza non tutti potranno essere eletti, avvantaggiando in questo modo i più facoltosi o coloro che riusciranno a reperire (e spesso non proprio alla luce del sole) il maggior numero di finanziamenti per sostenere le campagne elettorali.

                                                                                              Raffaele Bucciarelli

mercoledì 5 dicembre 2012

ANCONA, SCIOPERO GENERALE: IL PDCI CON LA FIOM-CGIL E GLI STUDENTI


Il Partito dei Comunisti Italiani e il suo segretario regionale Cesare Procaccini, insieme al consigliere regionale Raffaele Bucciarelli, aderiscono alla manifestazione di quest’oggi indetta ad Ancona per lo sciopero generale dalla FIOM-CGIL.
“A sostegno dei metalmeccanici e di tutti i lavoratori, per manifestare il proprio dissenso contro la politica del governo Monti e contro la totale assenza di una politica industriale di crescita, esente quindi da accordi sindacali al ribasso e separati, che escludano forze come la Fiom, minacciando la rappresentanza sindacale e i diritti dei lavoratori. Una giornata di mobilitazione che vede impegnati anche gli studenti contro i tagli alla scuola.
Il PdCI invita, chi non l’avesse ancora fatto, a firmare per i referendum in difesa dell’art. 18 dello statuto dei lavoratori e della contrattazione collettiva nazionale.
I comunisti italiani continueranno a battersi per la difesa del lavoro e della scuola pubblica, stando dalla parte della Democrazia e della Costituzione.

Raffaele Bucciarelli, Presidente Gruppo Consiliare Federazione della Sinistra PdCI-PRC
Cesare Procaccini, segretario regionale PdCI

COMUNICATO STAMPA Esito Primarie centrosinistra


La Segreteria Regionale dei Comunisti Italiani saluta con favore la vittoria del compagno Pierluigi Bersani al ballottaggio che si è tenuto domenica 02 dicembre.
Tale risultato sposta a sinistra il baricentro della coalizione di centro – sinistra che il prossimo anno si presenterà alle elezioni politiche e rafforza una politica di discontinuità non solo con la politica dei governi della destra ma anche con quella dell'attuale governo Monti, riportando al centro dell'azione politica il lavoro ed i giovani.
I Comunisti Italiani delle Marche   esprimono la soddisfazione anche per il risultato della Regione dove Bersani ha prevalso al secondo turno, ribaltando l'esito della domenica precedente, anche grazie ai voti dei Comunisti Italiani e di SEL dimostrando che le scelte fatte nel recente passato sono sbagliate ed indeboliscono la politica dello stesso PD a favore dei ceti più deboli.
L'augurio del PdCI delle Marche è che il risultato di ieri porti tutto il centro – sinistra ad una affermazione netta la prossima primavera per riprendere una politica a favore dei ceti meno abbienti.

                                                                                  La Segreteria Regionale del PdCI