giovedì 20 dicembre 2012
giovedì 6 dicembre 2012
DICHIARAZIONE SU RINVIO DELLE PdL SUI COSTI DELLA POLITICA
Noi Comunisti ci siamo da sempre
battuti per la democrazia affinché tutti possano avere la possibilità di essere
rappresentati come prevede la Costituzione. Questa è la linea che io come
Comunisti Italiani seguirò. Noi rifiutiamo il concetto di "casta",
questo termine dovrebbe far riflettere perché proprio riducendo il numero dei
consiglieri e quindi della rappresentanza, la casta sarà ancora più casta e i fautori
di questo sono essi stessi i favoreggiatori della casta.
Io voterò contro la riduzione del
numero dei rappresentanti dei cittadini in consiglio regionale e lavorerò per
mantenere gli stessi consiglieri a parità di costo, se possibile e ricercando
in questo le alleanze necessarie, altrimenti ci opporremo. Perché l’unica cosa
per cui i Comunisti si devono battere è la difesa della democrazia, per far si
che ognuno possa essere eletto nelle assemblee legislative. Riducendo il numero
della rappresentanza non tutti potranno essere eletti, avvantaggiando in questo
modo i più facoltosi o coloro che riusciranno a reperire (e spesso non proprio
alla luce del sole) il maggior numero di finanziamenti per sostenere le
campagne elettorali.
Raffaele
Bucciarelli
mercoledì 5 dicembre 2012
ANCONA, SCIOPERO GENERALE: IL PDCI CON LA FIOM-CGIL E GLI STUDENTI
Il
Partito dei Comunisti Italiani e il suo segretario regionale Cesare Procaccini,
insieme al consigliere regionale Raffaele Bucciarelli, aderiscono alla
manifestazione di quest’oggi indetta ad Ancona per lo sciopero generale dalla FIOM-CGIL.
“A sostegno dei metalmeccanici e di tutti i lavoratori, per
manifestare il proprio dissenso contro la politica del governo Monti e contro
la totale assenza di una politica industriale di crescita, esente quindi da
accordi sindacali al ribasso e separati, che escludano forze come la Fiom,
minacciando la rappresentanza sindacale e i diritti dei lavoratori. Una
giornata di mobilitazione che vede impegnati anche gli studenti contro i tagli
alla scuola.
Il PdCI invita, chi non l’avesse
ancora fatto, a firmare per i referendum in difesa dell’art. 18 dello
statuto dei lavoratori e della contrattazione collettiva nazionale.
I comunisti italiani continueranno
a battersi per la difesa del lavoro e della scuola pubblica, stando dalla parte
della Democrazia e della Costituzione.
Raffaele Bucciarelli, Presidente Gruppo Consiliare Federazione della Sinistra PdCI-PRC
Cesare Procaccini, segretario regionale PdCI
Cesare Procaccini, segretario regionale PdCI
COMUNICATO STAMPA Esito Primarie centrosinistra
La Segreteria
Regionale dei Comunisti Italiani saluta con favore la vittoria del compagno
Pierluigi Bersani al ballottaggio che si è tenuto domenica 02 dicembre.
Tale risultato sposta
a sinistra il baricentro della coalizione di centro – sinistra che il prossimo
anno si presenterà alle elezioni politiche e rafforza una politica di
discontinuità non solo con la politica dei governi della destra ma anche con
quella dell'attuale governo Monti, riportando al centro dell'azione politica il
lavoro ed i giovani.
I Comunisti Italiani
delle Marche esprimono la soddisfazione
anche per il risultato della Regione dove Bersani ha prevalso al secondo turno,
ribaltando l'esito della domenica precedente, anche grazie ai voti dei
Comunisti Italiani e di SEL dimostrando che le scelte fatte nel recente passato
sono sbagliate ed indeboliscono la politica dello stesso PD a favore dei ceti
più deboli.
L'augurio del PdCI
delle Marche è che il risultato di ieri porti tutto il centro – sinistra ad una
affermazione netta la prossima primavera per riprendere una politica a favore
dei ceti meno abbienti.
La
Segreteria Regionale del PdCI
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