martedì 22 gennaio 2013

Assessori chiamati a rispondere alle interrogazioni dei Consiglieri erano tutti assenti, così come i consiglieri di maggioranza


COMUNICATO STAMPA DEL 22 GENNAIO 2013


Quanto accaduto oggi è indecoroso. I lavori del Consiglio regionale convocato per questa mattina sono potuti iniziare soltanto grazie alla presenza di un solo componente la Giunta regionale, in assenza del quale la seduta non avrebbe neppure avuto inizio. Gli Assessori chiamati a rispondere alle interrogazioni dei Consiglieri erano tutti assenti, così come i consiglieri di maggioranza che ne avevano proposte alcune e quindi tutte le interrogazioni iscritte all'ordine del giorno sono decadute o sono state rinviate. Infine durante la discussione del primo atto amministrativo, ad una mia richiesta di verifica, il Presidente ha accertato la mancanza del numero legale ed ha dovuto sciogliere la seduta. E questo, si badi bene, accadrebbe sistematicamente in tutte le sedute se non fossero le forze di opposizione a consentire, con la loro presenza in aula, lo svolgimento dei lavori. Questi sono i brillanti risultati prodotti dal “Laboratorio Marche”. Gli strateghi che lo hanno ideato avrebbero di che riflettere!!


                                                                                              Raffaele Bucciarelli

mercoledì 16 gennaio 2013

COMUNICATO STAMPA La città di Jesi ha subito uno scippo!


La città di Jesi ha subito uno scippo!
Non esiste al mondo una città più medagliata, fortissima è la vocazione sportiva, è baricentrica rispetto a tutte le province, eppure tutta la maggioranza e la minoranza hanno deciso di istituire il Liceo Sportivo sperimentale in un'altra città.
Questo addirittura e con il bel voltafaccia, contro ciò che ha scritto (nero su bianco) la competente Commissione consiliare.
E' evidente che la premiazione delle campionesse jesine, durante la Giornata delle Marche, celebrata a Fano suona come una presa in giro.
Sono orgoglioso di essere l'unico Consigliere regionale ad aver votato contro e verificherò al momento di recuperare il Liceo Sportivo a Jesi nel piano prossimo.


Ancona, 16 gennaio 2012


                                                                                              Raffaele Bucciarelli

giovedì 10 gennaio 2013

Interrogazione a risposta orale urgente in merito agli interventi di adeguamento tecnico della centrale di produzione di energia elettrica da biomasse sita in Camerata Picena di proprietà della Sviluppo Agroalimentari srl


Il sottoscritto Consigliere regionale

premesso che

la proprietà della centrale di produzione di energia elettrica di cui all'oggetto ha avanzato ai competenti uffici regionali una proposta di adeguamento tecnico dell'impianto, riguardante principalmente i criteri di realizzazione dei digestori destinati alla fermentazione anaerobica delle biomasse, consistente nella sostituzione del calcestruzzo inizialmente previsto con profilati in acciaio ad alta resistenza per la realizzazione della struttura dei fondi e delle pareti dei serbatoi;

verificato che

tale proposta è stata valutata positivamente dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco in data 12 dicembre 2012 e ha avuto l'assenso della P.F. Rete Elettrica Regionale, Autorizzazioni Energetiche, Gas ed Idrocarburi della Giunta regionale con nota n. 0831788 del 14 dicembre 2012;

accertato che

in data 28 dicembre 2012 la Provincia di Ancona ha inviato ai vari soggetti interessati un parere in cui valuta che la succitata modifica dell'impianto debba essere assoggettata alle previsioni normative di cui alla L.R. 30/2012 (verifica di assoggettabilità a VIA);

presa conoscenza

del verbale del sopralluogo, effettuato presso la centrale in data 2 gennaio 2013 dal Comandante della Polizia Locale e dal responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Camerata Picena a seguito della segnalazione da parte di cittadini della realizzazione di una conduttura superficiale di collegamento tra la centrale in oggetto e quella analoga situata nelle immediate vicinanze in territorio del Comune di Agugliano, in cui viene testualmente scritto: “ ... il tubo di colore arancione sembra essere del tipo tubo tela in pvc che secondo quanto dichiarato dall'Ing. Pompa, presente in cantiere in qualità di tecnico incaricato di seguire la parte impiantistica dell'intervento, è un collegamento temporaneo che serve per trasferire il materiale pretrattato dall'impianto biogas a monte sito in territorio del Comune di Agugliano ai digestori dell'impianto biogas a valle in territorio di Camerata Picena al fine di avviare i processi produttivi di quest'ultimo. Sempre secondo quanto affermato dall'Ing. Pompa, il trasferimento del materiale inizierà oggi pomeriggio in via sperimentale al fine di verificare il corretto funzionamento del tubo in questione e controllare la tenuta della conduttura stessa, mentre le operazioni definitive di trasferimento avverranno domani giovedì 3 gennaio 2013...”

interroga il Presidente della Giunta regionale per conoscere


1.      se l’impianto sito in Camerata Picena Via Garibaldi di proprietà della ditta Agroalimentari Italia 86 srl. è provvisto dei collaudi e di tutti i visti e nulla osta necessari a consentirne l’entrata anche parziale in esercizio;
2.      se ritiene congruo e tecnicamente fattibile che modifiche sostanziali del progetto originale relativi alla costruzione  dei digestori dell’impianto (impiego di profilati in acciaio ad alta resistenza in alternativa del calcestruzzo per la realizzazione dei fondi e delle pareti) di fatto autorizzate dai competenti uffici regionali solo in data 14.12.2012 (col presupposto di essere ritenute non sostanziali) possano essere state concretamente messe in cantiere e rese operative in un lasso di tempo corrispondente pressappoco a 10 giornate lavorative o se la tempistica degli atti sovra citati, con particolare riferimento alle date della nota della P.F. della Giunta regionale e del verbale degli organi tecnici del Comune di Camerata Picena, non faccia ritenere che la proprietà abbia provveduto a realizzare le varianti di cui trattasi prima del rilascio delle necessarie autorizzazioni e, nel caso, quali misure si intendano assumere;
3.      se, anche alla luce della nota della Provincia di Ancona, ritenga coerente con le previsioni della L.R. 30/2012 la decisione della succitata P.F. della Giunta regionale;
4.      nel caso specifico quali caratteristiche chimico-fisiche abbia e a quale tipologia (materia prima. semilavorato, rifiuto, sottoprodotto ecc.) sia ascrivibile il materiale che il tecnico della ditta nel verbale  del comune di Camerata Picena  del 2 gennaio 2013 descrive con la dicitura generica “materiale pretrattato dall’impianto a biogas a monte sito in territorio del Comune di Agugliano”;
5.      se, come è possibile presumere,  nella fattispecie trattasi di materiale liquido o semiliquido che ha solo avviato la fase di fermentazione anaerobica indispensabile alla produzione del biogas, sia consentito alla luce della vigente normativa e delle autorizzazioni rilasciate alla costruzione e gestione dei due impianti in questione l’utilizzo e il trasporto da una centrale all’altra di tale tipologia di materiali  e, in caso positivo se sono stati rispettate tutte le procedure necessarie e le disposizioni di legge, ivi comprese quelle rilevanti ai fini fiscali;
6.      se le modalità adottate per l’effettuazione del trasporto del suddetto materiale, che si presume potenzialmente inquinante, siano conformi alla disposizioni vigenti e in grado di garantire le indispensabili condizioni di sicurezza per l’ambiente e la salute pubblica.


                                                                      Il Consigliere regionale
                                                 
                                                                         Raffaele Bucciarelli