I sottoscritti Consiglieri regionali
atteso che
è in corso presso il Ministero dell'Ambiente la procedura di VIA relativa al progetto presentato dalla società Gas Plus Storage per la realizzazione di un impianto di stoccaggio di gas combustibile nel territorio del Comune di San Benedetto del Tronto, che prevede il riutilizzo di cavità sotterranee relative ad un giacimento di gas naturale ormai esaurito e l'escavazione di nuovi pozzi allo scopo di immagazzinare fino a 500 milioni di metri cubi di gas metano (pari a circa il 5% della capacità di stoccaggio nazionale) provenienti dalla rete;
verificato che
il progetto, che comporta un investimento previsto di circa 100 milioni di Euro, insiste nelle vicinanze del centro abitato di San Benedetto del Tronto, nonché dell'autostrada A14 e della linea ferroviaria Ascoli – Porto d'Ascoli;
considerato che
l'iter autorizzativo prevede comunque competenze della Regione Marche, nonchè della Provincia di Ascoli Piceno e di altri organismi (ARPAM, Autorità di Bacino del fiume Tronto, Genio Civile);
considerato altresì che
la procedura di VIA prevede la possibilità per i soggetti singoli o associati portatori di interesse di presentare istanze, osservazioni o pareri, da rendere in forma scritta entro 60 giorni dalla pubblicazione di un apposito avviso sugli organi di stampa (art. 24, comma 4 del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 come modificato dal D.Lgs. 16 gennaio 2008 n. 4);
accertato che
il summenzionato avviso al pubblico è stato pubblicato su due testate (Il Sole 24 Ore ed il Corriere Adriatico) in data 5 agosto 2010, per cui i summenzionati termini sono scaduti nei primi giorni dello scorso mese di ottobre;
ricordato che
anche ai fini della possibilità di espressione delle istanze, osservazioni e pareri di cui sopra, la procedura di VIA prevede che siano realizzati momenti di informazione alla cittadinanza interessata dai progetti sottoposti alla procedura stessa;
lette
le dichiarazioni alla stampa dell'Amministrazione comunale di San Benedetto che afferma di aver comunicato al funzionario della Regione Marche responsabile del procedimento “la disponibilità di questa amministrazione a collaborazione all'organizzazione di una presentazione pubblica del progetto e del relativo S.I.A. (Studio d'Impatto Ambientale)” nonché che “in relazione alle date da Voi indicate, sarà nostra cura individuare, in base alle disponibilità, lo spazio pubblico più idoneo.”
interrogano il Presidente della Giunta regionale per conoscere
1- a che data risalga la comunicazione succitata da parte dell'Amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto;
2- se il competente Servizio della Giunta regionale abbia sollecitato l'Amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto affinchè venisse organizzato un momento pubblico di presentazione del progetto in tempi utili alla formulazione delle istanze, osservazioni e pareri di cui sopra e, nel caso, con quali forme o atti ciò sia stato realizzato;
3- perchè la Regione non abbia comunque provveduto autonomamente, come peraltro avvenuto in passato in situazioni analoghe, a realizzare, nei tempi previsti dalla procedura, la presentazione pubblica del progetto;
4- se e come intenda la Giunta regionale intervenire a sanare i ritardi nell'informazione alla cittadinanza al fine di garantire quella partecipazione che la stessa procedura di VIA auspica e tutela.
I Consiglieri regionali
Raffaele Bucciarelli
Massimo Binci