venerdì 26 novembre 2010

Gli operai della Fincantieri di Ancona bloccano l’autostrada A14

Gli operai della Fincantieri, oggi in sciopero contro la politica aziendale che di fatto porterà a breve la chiusura del cantiere, hanno oggi bloccato l’autostrada A14 in entrambe le direzioni fino alle 12:30 quando è arrivata l’assicurazione di un incontro urgente previsto per oggi pomeriggio con l’Amministratore delegato della società, questa volta per discutere di commesse e non di cassa integrazione. Una delegazione del PdCI, in rappresentanza anche della Federazione della Sinistra, ha portato non solo la solidarietà agli operai in lotta, ma la garanzia che saranno al loro fianco in tutte le occasioni di mobilitazione che eventuali risposte negative da parte dell’azienda dovessero richiedere. Al blocco autostradale ha partecipato anche una delegazione dell’associazione universitaria Gulliver rafforzando in questo modo la solidarietà tra studenti e operai. Per chi viene dalla storia comunista del nostro paese, questo è un fatto estremamente positivo e, ci auguriamo, foriero di altrettanto positivi risultati.

mercoledì 24 novembre 2010

Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli: una preziosa identità culturale da salvaguardare

Tornano a farsi sentire le voci che vorrebbero far aprire un istituto professionale a Matelica a scapito dell’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli. Il gruppo consiliare regionale della Federazione della Sinistra (PdCI-PRC), continua a ritenere che tutelare la sede unica dell’ Istituto rappresenta una soluzione ottimale per concentrare, coordinare e valorizzare tutte le attività intraprese oggi dalla scuola, permettendo a quanti vi lavorano e studiano, una continua collaborazione ed un confronto attivo e giornaliero. Inoltre, mantenere tale realtà storicamente radicata nel territorio di Cingoli, è un fattore importantissimo sia per l’intero comune, che per 20 anni è stato associato anche all’ottima immagine dell’alberghiero, sia per gli studenti che troverebbero ancora ospitalità nel centro storico della cittadina. In vista della discussione del piano scolastico regionale, dunque, ribadiamo il pieno sostegno a mantenere l’Istituto “G. Varnelli”, unico alberghiero in sede unica nel comune di Cingoli e, come già fatto in passato, continueremo a tutelare e promuovere soluzioni per far fronte alle richieste dell’Istituto e dell’intero mondo scolastico. Tutto ciò con la convinzione e l’impegno della concretezza, affinché tutte le istituzioni si impegnino maggiormente nell’interesse di tali realtà scolastiche, anche attraverso un pieno coinvolgimento dei loro studenti, nelle azioni di promozione e valorizzazione dei prodotti e dei servizi d’accoglienza nel territorio.

Raffaele Bucciarelli
Presidente del Gruppo consiliare
Federazione della Sinistra (PdCI - PRC)

ACQUA E RIFIUTI: gestione pubblica nell'interesse dei cittadini

ACQUA E RIFIUTI: gestione pubblica nell'interesse dei cittadini è il titolo di un incontro dibattito che si terrà venerdì 3 dicembre alle 17:30 nella sala del Consiglio comunale di Ancona. All'iniziativa, organizzata dalla Federazione provinciale di Ancona del Partito dei Comunisti Italiani, parteciperanno:
Carla Virili, Assessore al Demanio idrico della Provincia di Ancona, Simone Cecchettini, Presidente CIR 33, Luca Martinelli, redattore di Altraeconomia e autore del libro "L'acqua è una merce", Mauro Coltorti, Docente dell'Università degli Studi di Siena e Coordinatore dell'Osservatorio dell'Acqua della Provincia di Ancona, Ferdinando Avenali, Presidente Multiservizi, Gianni Giaccaglia, Presidente di AnconAmbiente e Raffaele Bucciarelli, Presidente del Gruppo consiliare regionale della Federazione della Sinistra (PdCI-PRC). Le conclusioni dell'incontro, i cui lavori saranno coordinati da Maurizio Formica, Segretario provinciale PdCI Ancona, saranno fatte da Giordano Lorefice della Commissione nazionale Ambiente del PdCI.

venerdì 19 novembre 2010

Lavoratori precari della sanità: la Giunta Spacca dica cosa intende fare sul rinnovo dei contratti a garanzia dei lavoratori e dell'assistenza sanitaria

Raffaele Bucciarelli, Presidente del gruppo consiliare Federazione della Sinistra (PdCI-PRC) in seno all'Assemblea legislativa delle Marche, ha presentato oggi un'interrogazione urgente al Presidente della Giunta Spacca in merito alla mancata assunzione del personale precario del comparto sanitario.
Di seguito il testo dell’interrogazione.
Il sottoscritto Consigliere regionale, lette con forte preoccupazione le dichiarazioni rese alla stampa dalle organizzazioni sindacali di categoria, relative alla questione del mancato rinnovo del rapporto di lavoro a parte del personale precario del comparto sanitario della Zona Territoriale n. 5 dell'ASUR; informato che situazioni analoghe a quella summenzionata si stanno prospettando anche in altre strutture della sanità regionale; considerato che in molti casi, così come denunciato dalle OO.SS. nella succitata nota alla stampa, i lavoratori precari sono stati e restano indispensabili a garantire il minimo vitale di personale necessario all'erogazione dei servizi alla cittadinanza; ricordato che nella sanità si registra un costante aumento della complessità dei bisogni dell'utenza a cui è necessario fornire risposte adeguate, anche attraverso modelli organizzativi che consentano di preservare ed implementare la qualità delle prestazioni erogate nelle strutture ospedaliere ed in quelle territoriali e che non possono prescindere da una attenta valutazione e revisione delle dotazioni organiche in funzione dei servizi che si intendono garantire alla collettività, interroga il Presidente della Giunta regionale per conoscere quale sia il numero complessivo dei lavoratori precari del comparto sanitario regionale che rischiano di non vedersi rinnovare i rapporti di lavoro alla loro scadenza e quali iniziative la Giunta intenda intraprendere al fine di evitare questi mancati rinnovi, a garanzia dei lavoratori, dei livelli di assistenza erogati all'utenza e della sicurezza di cittadini ed operatori sanitari.

martedì 16 novembre 2010

L'Assemblea legislativa delle Marche, su proposta dei gruppi Federazione della Sinistra e SEL, aderisce alla manifestazione studentesca di protesta contro i tagli del governo Berlusconi

L'Assemblea legislativa delle Marche, su proposta dei gruppi Federazione della Sinistra (PdCI - PRC) e SEL, nella seduta di oggi (martedì 16 novembre), ha aderito alla manifestazione studentesca prevista per domani, mercoledì 17, indetta per protestare contro i tagli del governo Berlusconi. Di seguito, il testo approvato dall'Assemblea.
L'Assemblea legislativa delle Marche, considerato che i recenti interventi del Governo nazionale in materia di scuola pubblica ed Università hanno portato, e porteranno ancora di più in futuro, forti tagli all'istruzione ed alla formazione culturale e professionale dei giovani, con conseguenze negative anche sul piano occupazionale; considerato inoltre che gli studenti e gli insegnanti di tutto il Paese stanno protestando contro tali provvedimenti con numerose iniziative e che le Istituzioni Pubbliche hanno il dovere di sostenere tali manifestazioni per salvaguardare uno dei capisaldi dello Stato Democratico; visto che gli studenti marchigiani hanno organizzato per mercoledì 17 novembre una manifestazione che si svolgerà ad Ancona, esprime la propria adesione alla manifestazione studentesca ed impegna la Giunta a rappresentare nelle sedi competenti la contrarietà dell'Assemblea Legislativa delle Marche ai provvedimenti assunti.

mercoledì 10 novembre 2010

La giunta regionale è assolutamente inadeguata alla grave situazione economica di questo periodo.

I primi sei mesi di lavoro di questa nuova maggioranza regionale che lo stratega di Colbordolo continua ad esaltare e definire modello da esportare nelle altre regioni e a livello nazionale, hanno già dimostrato la sua totale inadeguatezza. Lanciamo, dunque, un forte grido d’allarme e ci rivolgiamo a tutti i marchigiani. Nella nostra regione sono evidenti i segnali della tremenda crisi economica anche se la giunta e l’intera maggioranza regionale continuano a sostenere non solo che la situazione è migliore se rapportata ad altre regioni d’Italia, ma che si intravedono già segnali di ripresa. La verità dice, invece, che nelle Marche troppe realtà industriali produttive continuano ad essere in forte crisi e altre chiudono senza che ci sia, per adesso, nessuna prospettiva positiva. In questi giorni, inoltre, stanno terminando i fondi destinati agli ammortizzatori sociali in deroga e la giunta regionale non ha un progetto politico che sia punto di riferimento forte per le organizzazioni economiche, sindacali, sociali e per tutti i lavoratori.
Ciò che è accaduto con la sanità e il cup (centro unico di prenotazione) dimostra non solo l’assoluta inadeguatezza della giunta regionale, ma il fatto che non c’è pace in questa nuova maggioranza anche a causa delle battaglie interne al partito di maggioranza relativa, il PD.
Per quello che concerne l’agricoltura, la Regione è ormai diventata un sorta di bancomat per cui, se hai il codice giusto (Bando P.S.R.) e la domanda è più che corretta, elargisce finanziamenti, altrimenti passi interi mesi da ufficio ad ufficio senza trovare sbocchi positivi anche in presenza di progetti estremamente validi. Ci sono tantissimi giovani che vogliono investire nell’agricoltura, le richieste sono realmente tantissime, ma la regione non ha un progetto politico capace di indirizzare e soddisfare le domande. La situazione dell’ambiente e del territorio è in forte pericolo. Se la pioggia che ha colpito il Veneto fosse caduta nelle Marche vivremmo, oggi, una situazione disastrosa. Il progetto Appennino, solo per fare un esempio, non è stato finanziato da questa giunta neanche con l’ultimo assestamento di bilancio. La difesa della costa viene affrontata solo quando si presenta l’emergenza senza che vi sia una reale politica di prevenzione.
Per la gestione del servizio pubblico dell’acqua, anche grazie alla voce di tanti marchigiani, abbiamo vinto una battaglia importantissima ed evitato che con l’assestamento di bilancio si aprissero le porte alla privatizzazione.
La situazione infrastrutturale della nostra regione non versa in condizioni migliori. La Regione Marche ha subito passivamente la nomina, da parte del ministro Matteoli, del presidente dell’Autorità portuale, con la scusante che sarebbero arrivati, dal governo centrale, ben 220 milioni di euro. Non solo non è arrivato un solo centesimo, ma a distanza di un anno dalla sottoscrizione, il protocollo che sanciva la realizzazione del sistema Marche per la piattaforma logistica costituita da porto, interporto e aeroporto, è diventato carta straccia e il presidente dell’Autorità portuale disattende gli impegni presi dal ministro che lo ha portato in Ancona. Per esempio, la gestione operativa e commerciale del raccordo ferroviario dell’interporto con i relativi piazzali e dell’ex scalo Marotti nell’area portuale è stata temporaneamente affidata, dal presidente dell’Autorità portuale, alla società F.S. Logistica spa del gruppo Ferrovie dello Stato che opera attraverso la italcontainer spa, società di cui risulta essere presidente il dott. Luciano Canepa.
Inoltre, i 204 milioni disponibili per il bypass ferroviario di Falconara restano inutilizzati senza saperne il motivo.
Insomma, la giunta regionale è assolutamente scollegata e inadeguata alla grave situazione economica di questo periodo. Ogni assessore segue il suo orticello quando, invece, c’è assoluta necessità di una progettualità che veda coinvolti, nella fase preparatoria e nella realizzazione, tutti i soggetti del mondo della produzione, della finanza e della cultura della nostra regione.

Raffalele Bucciarelli
Presidente del Gruppo consiliare
Federazione della Sinistra (PdCI - PRC)

martedì 9 novembre 2010

Direttori di zona ASUR: vogliamo sapere nome e cognome delle nomine politiche

Il Consigliere regionale Raffaele Bucciarelli, Presidente del Gruppo consiliare della Federazione della Sinistra, ha oggi presentato un'interrogazione urgente a risposta orale che, prendendo spunto dall'articolo pubblicato nel n. 9 del notiziario della Giunta regionale "Nomina direttori di zona di origine tecnica con proposta direttore ASUR: via la politica dalla sanità", chiede al Presidente Spacca di sapere il nome e il cognome di tutti gli ex direttori di zona nominati per "via politica", i partiti di provenienza ed il nome di tutti i soggetti proponenti. Con l'interrogazione, inoltre, si chiede di sapere quali siano stati i criteri che hanno portato alla nomina del direttore ASUR e se, con la dichiarazione "via la politca dalla sanità", si crede di rendere un servizio alla politca, visto che ne è tra i primi rappresentanti in Regione.

venerdì 5 novembre 2010

Sei mesi di governo Spacca e la logistica nelle Marche: la posizione della Federazione della Sinistra in un'apposita conferenza stampa

Mercoledì 10 novembre 2010 alle ore 11:00 nella Sala Pagoda dell’Assemblea legislativa delle Marche, sita ad Ancona in Piazza Cavour n. 23, il Gruppo consiliare regionale della Federazione della Sinistra (PdCI-PRC) terrà una conferenza stampa per esprimere un giudizio generale sull’operato dei primi sei mesi della nuova maggioranza regionale e illustrare la proposta di mozione con cui la Federazione della Sinistra sollecita il governo regionale alla realizzazione di politiche per la logistica nelle Marche.