Intervento in aula su “Promozioni di azioni istituzionali contro la violenza sulle donne e contro le discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale”

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INTERVENTI IN AULA seduta del 11/03/2013 su Designazione Grandi Elettori alla Presidenza delle Repubblica

"... A Roma si parla finalmente sempre di più di una donna a Capo dello Stato, io faccio la proposta, ripeto, fatta alla Conferenza dei Presidenti dei gruppi, chiedo di indicare due donne, una della maggioranza ed una della minoranza, che insieme al Presidente Spacca rappresentino la Regione. Sarebbe un segnale bellissimo, perché abbiamo tra le Consigliere regionali più giovani d'Italia, perché è una vergogna che tra i 58 Consiglieri regionali mandati a Roma per eleggere il Presidente della Repubblica ci siano solo 5 donne. Noi al punto 6 dell'ordine del giorno abbiamo un provvedimento contro la discriminazione di genere, contro la violenza di genere, eccetera. Queste sono le prime discriminazioni." 

SANITÀ, BUCCIARELLI INCONTRA LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI PER FARE IL PUNTO SULLA SITUAZIONE SANITARIA NELLE MARCHE

Comunicato Stampa

L’incontro, voluto dal consigliere regionale Raffaele Bucciarelli (PdCI-PRC) con il segretario generale FP CGIL MARCHE Alessandro Pertoldi, il segretario generale UIL MARCHE Graziano Fioretti e Alessandro Mancinelli FP-CISL ANCONA, è stato organizzato per fare il punto della situazione dopo oltre un anno di discussione di riordino sanitario alla luce di quanto sta avvenendo a livello regionale. Durante l’incontro che il consigliere ha definito “utile ed importante confronto per definire le priorità verso cui orientare l’iniziativa politica” è stata annunciata la volontà di presentare una proposta di legge per riformare il sistema sanitario regionale.

“È il momento del coraggio di una proposta che metta in discussione il costo globale della sanità individuando gli sprechi e le perdite effettive, come secondo il consigliere, l’Asur e le doppie dirigenze, tutto ciò che anziché proteggere la salute del cittadino, preferisce tagliare posti letto e personale. Se si affrontasse il riordino da un’altra prospettiva di costi, probabilmente non servirebbe chiedere di tagliare perché il risparmio sarebbe ben maggiore. Il rispetto delle regole a qualunque livello porta a un equilibrio di cui, prima o poi, potremmo aver bisogno tutti.”

Raffaele Bucciarelli, consigliere regionale